Continuiamo con la serie di interviste ad autori/produttori nobudget che speriamo possano essere di aiuto a chiunque voglia intraprendere un percorso simile...
Autore -Mauro Russo Rouge
Nato il 24 settembre 1979 a Castel San Giorno (Salerno). A 18 anni si iscrive alla facoltà di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS) presso l’Università degli Studi di Torino, mentre nel frattempo frequenta una scuola di recitazione. Ancora oggi, a distanza di anni, continua a esibirsi con la compagnia teatrale “Il Gioco delle Parti”.
In veste di regista, ha prodotto alcuni cortometraggi tra cui “Lavoro temporaneo, sfruttamento costante”, e “Il Gioco”, in concorso al Salerno International Film Festival, al Parma Film Festival e a L’Aquila Corto Film Festival nel 2008.
Nel 2014 realizza il suo primo lungometraggio “CENSURADO: Ode to Love”, selezionato in diversi festival internazionali: Sanford (USA), San Antonio (USA), Veracruz (Messico) e Roma (Italia).
Il suo secondo lungometraggio “ABERRANTE” ha debuttato nel marzo 2017, prendendo parte ad oltre 30 festival internazionali e vincendo il premio come miglior film al Texas Independent Film Festival e al Sutter Creek International Film Festival.
Il terzo lungometraggio “IRA”, presentato al 42° Denver Film Festival, 36° Festival del Cine de Bogotà e 17° Ravenna Nightmare Film Fest, esce nei cinema italiani a novembre 2019 distribuito da Mescalito Film. Ha già ultimato il suo quarto lungometraggio, C.L.A.B., film con i toni dell'action movie, ma completamente privo di dialoghi.
Attualmente sta lavorando al suo quinto film, un progetto documentaristico sul mondo dello “scambismo”.