Distribuzione Distribuzione tradizionale Marketing

Perché è così difficile piazzare il tuo film?

Quindi sei riuscito a completare il tuo piccolo film e ora vorresti trovare qualcuno che facesse il lavoro sporco di distribuirlo, vero? Diciamo che hai il un film horror e pensi che sia un film con qualcosa in più. Tutti ti dicono: "vedrai che qualcuno te lo prenderà. Magari trovi anche un minimo garantito?". Ma cosa diavolo è un minimo garantito?

Un minimo garantito non è niente di più che un pagamento anticipato e garantito sugli eventuali profitti di un film. Questo significa che un ditributore o un sales agente ti paga un tot di euro ed eventualmente recupera tale cifra dai profitti di sfruttamento del film.

Ma come si può mai avere un minimo garantito da un distributore?

Cominciamo dalle brutte notizie: oggi è molto difficile (per non dire praticamente impossibile) ricevere un minimo garantito. Ai tempi dei DVD, c’erano ancora distributori in grado di fare calcoli matematici abbastanza precisi sulle vendite e riucire così più facilmente a capire se anticipare o meno qualche soldo per un horror mediocre in lingua inglese con un cast di serie C. Tutto questo è cambiato con l’avvento del VOD.

Detto questo, anche ai bei tempi non era tutto rose e fiori: se mai fossi riuscito ad avere un minimo garantito per il tuo piccolo film probabilmente sarebbe stato l’unico vero introito mai ricevuto. Al giorno d’oggi, a meno che tu non abbia un cast ESTREMAMENTE riconocibile e di valore, è molto probabile che non riuscirai ad avere alcun tipo di rientro anticipato dal tuo progetto. Se invece sarai per qualche ragione talmente fortunato da riuscire a strappare un accordo, molto probabilmente si tratterà di ricevere un compenso pari al prezzo di un I-phone.

Non focalizzarti sul minimo garantito

La regola del nove è che l’avere un minimo garantito non dovrebbe essere il fattore determinante nel scegliere se firmare o meno con un distributore o un sales. Primo, è davvero molto difficile per un sales agente predire che tipo di vendita potrà avere un film. Se si impegnasse con un minimo garantito (fosse anche piccolo), dovrebbe davvero essere sicuro di rientrare almeno del doppio per essere profittevole. E dato che tutti, e dico tutti, lavorano per guadagnare ecco che il ragionamento si risolve in “meno spese, più guadagno”. Che succede se il film non rientra neppure del minimo garantito anticipato?  Semplice: si perdono soldi.

La decisione più importante quindi dovrebbe basarsi più che altro sulla reputazione del sales o del distributore e come questi diranno di lavorare sul film. Sono persone presenti e reattive alle mail o alle telefonate? Hanno dichiarato un piano specifico di comunicazione e vendita? Che tipo di storia hanno con prodotti simili al tuo? Queste sono le domande che dovresti farti e fare ad altri che hanno collaborato con loro.

Al giorno d’oggi c’è da essere realisti e pragmatici: pensare ai minimi garantiti per film piccoli è pressoché inutile. Il rischio è quello di andare in giro per mercati e per incontri con il risultato di accettare proposte ben peggiori l’anno successivo.

Molto più utile è cercare nuove relazioni e collaborazioni profittevoli con persone giuste e oneste che possano apportare qualcosa in più al progetto, anche senza iniziale valore monetario.

Oppure, cominciare a pensare a progetti che possano nascere con un piano marketing specifico e una distribuzione DIY realistica e programmata.