Tutto…
E ora vi spiego semplicemente perché:
Immaginatevi questo – A breve avrete un incontro con una persona di grandi risorse economiche e che potrebbe essere interessata alla vostra storia.
Entrate in casa o in ufficio, vi sedete. Vi offre da bere, voi accettate timidamente (si fa giusto per gentilezza anche se in realtà avete la bocca talmente umida che quasi rischiate di non riuscire a parlare).
Dopo qualche minuto di convenevoli sul tempo, il calcio e la situazione politica, arrivate al sodo. Tutto sembra andare bene e la conversazione scorre fluida: voi siete lì per cercare soldi e tutti lo sanno. Le cose però, ad un certo punto, prendono una piega diversa e si fanno difficili.
INIZIO SCENA
Voi
Sto organizzando la produzione di un film. Sto cercando risorse economiche e finanziatori che possano essere interessati a partecipare alla realizzazione.
Investitore
Bellissimo. Ho sempre adorato il cinema. Il mio problema al momento è che ho molte spese e ho aperto un salone di bellezza due mesi fa. Il cinema mi piace, ma non so se è un investimento che fa per me…
Voi
Ma noi abbiamo una storia fantastica e il film sarà davvero bello. L’idea è di mandarlo a tutti i Festival internazionali e partecipare. Il nome della sua azienda avrà un buon ritorno pubblicitario.
Investirore
Purtroppo ho già un piano pubblicitario molto preciso e il cinema non rientra nei nostri canali promozionali. E poi chi me lo dice che prenderanno il film nei Festival?
Voi
Beh, ci sono molti film piccoli che hanno avuto successo…
Investitore
Sì, ma ogni progetto è una cosa a sé, dovresti saperlo. Avete un nome nel cast? Quanto costa la produzione e chi lo distribuisce?
FINE DELLA SCENA
Il mondo del cinema super indipendente sta cambiando.
Il mercato è INONDATO di prodotti micro di livello, credetemi. Il risultato è che non esiste più la speranza di entrare in un Festival e avere vita facile. Anche se questo può accadere, le possibilità sono talmente poche che è come compilare una scheda dell’Enalotto per completare il budget del vostro film.
L’Email Marketing
Il risultato di questi cambiamenti sta nel fatto che chi vuole provare DAVVERO a realizzare un film in modo indipendente deve iniziare a pensare al pubblico PRIMA DI FARE IL FILM.
Anche se la vena artistica e il punto di vista personale su una storia rimane l’aspetto interessante di tutto il processo cinematografico, vi suggerirei di saper rispondere bene a queste domande prima di cominciare a scrivere una sceneggiatura:
- Chi vorrà vedere e comprare il mio film? (Piccolo aiuto: se rispondete TUTTI, alla fine non lo vedrà NESSUNO)
- Come raggiungerò il mio pubblico? (E cioé che promozione e comunicazione farete?)
- Quanti Download sono necessari per ritornare dell’investimento iniziale? (ovviamente escluse le spese di piattaforma o di VOD)
Dato che sono sicuro che la maggiorparte di voi sono autori e filmmakers, non uomini di marketing, so quanto pensiate sia complicato sapersi destreggiare tra aspetti così apparentemente diversi tra loro. Eppure, non è tutto spaventoso come sembra!
Da cosa comincio?
Una cosa facile da fare è mettere in piedi un sistema di Email Marketing personale. Il sistema è piuttosto semplice da capire: più sottoscrittori spontanei avete nella vostra lista, più vendite potenziali dei vostri film avrete nel futuro.
Sembra bello, no?
Se qualcuno si iscrive alla vostra lista è perché ritiene che il suo tempo sia ben speso a sapere cosa state combinando con i vostri progetti. In cambio di questo valore, vi concede il suo indirizzo di posta affinché possiate rimanere meglio in contatto. È molto importante creare un valore per le persone, altrimenti perché mai dovrebbero seguirvi?
I valori aggiunti dei prodotti cinematografici sono di solito: i dietro le quinte, la colonna sonora scaricabile, i poster, le foto, gli estratti, le interviste e qualsiasi altro contenuto possa rendere ancora più interessante e inclusiva la storia che raccontate. Magari anche un biglietto gratuito per la prima…
Come regola è bene non mandare le promozioni direttamente dalla propria casella di posta
È sempre meglio usare servizi di terzi, come per esempio Mailchimp o Aweber. Di solito questi servizi, tra le altre cose, aiutano a non far finire le vostre mail nella cartella Spam dei sottoscrittori (problema che può essere grave).
Questi servizi sono fondamentali per tenere traccia del funzionamento della vostra campagna: quanti iscritti ci sono, quante mail vengono aperte, quante vengono lette, da chi, dove, ecc…queste sono informazioni vitali per tenere il dialogo sempre aperto con il vostro pubblico e capire come modificare la comunicazione in modo efficace e rapido.
Per ricapitolare, ecco tre passi per cominciare con la vostra campagna di Email Marketing:
- Trovate un forte elemento di comunicazione che possa rappresentare un buon gancio per aprire il dialogo con il pubblico
- Iniziate a raccogliere indirizzi con Mailchimp o Aweber
- Create una serie di contenuti da inviare attraverso Newsletter
Raccogliete le Email dal sito del vostro film
Comunicazione e promozione vanno sempre a braccetto. Questo perché non può esistere una promozione senza qualcosa da dire e mostrare. Un film si basa su storie e immagini, ma da solo non ha la forza di rendersi interessante. Per questo diventa fondamentale una narrativa parallela fatta di contenuti, aneddoti e informazioni che possono essere facilmente raccolte nel sito del vostro film. Questi contenuti esclusivi possono essere messi a disposizione gratuitamente, previa una piccola registrazione. Oppure potremmo avere una newletter con cui tenere il nostro pubblico sempre aggiornato su sviluppi, proiezioni, eventi o stato produttivo del progetto.
Tutto questo serve per creare una connessione duratura con il pubblico, una connessione che possa costruire una comunità di supporto per più progetti.
All fine non serve molto: un sito, dei buoni contenuti e una Mailing list.
Se volete provare a creare qualcosa in modo indipendente dovete immaginarvi non come autori di un prodotto, ma come narratori di un processo a lungo termine. Il vostro scopo è creare un pubblico attraverso contenuti validi, di cui il vostro film è una parte.
La comunità non è solo supporto artistico ed economico, ma anche un’ottima cassa di risonanza. Tutto questo potrebbe portare addirittura alla possibilità di vendita diretta, sia Bluray che VOD. Senza intermediari mezzi truffatori che si tengono il 25/30% solo per mandare un file ad Amazon Prime. Vogliamo poi parlare della possibilità di Crowdfunding?
Ritorniamo alla scena inziale quindi, e riscriviamola con le nuove informazioni acquisite:
INIZIO SCENA
Voi
Sto organizzando la produzione di un film. Sto cercando risorse economiche e finanziatori che possano essere interessati a partecipare alla realizzazione.
Investitore
Bellissimo. Ho sempre adorato il cinema. Il mio problema al momento è che ho molte spese e ho aperto un salone di bellezza due mesi fa. Il cinema mi piace, ma non so se è un investimento che fa per me…
Voi
Ma noi abbiamo una storia fantastica e il film sarà davvero bello. Inoltre abbiamo 15,000 fan che lo stanno aspettando e che stanno preacquistando il Digital Download. Ad oggi la risposta è molto favorevole. Inoltre, a parte vendere il film direttamente, ci sono buone possibilità di merchandise, tipo T-shirt e cappelli. Ci sono più possibilità di ritorno non solo dal film stesso, ma anche da tutto il mondo comunicativo che si può creare sulla storia e che può essere anche di supporto promozionale alla vostra azienda.
Investitore
Uhm, interessante. Dimmi di più!
FINE DEL FILM
Commenti