Pochi giorni fa, durante una piacevole conversazione con un filmmaker italiano, è venuto fuori il discorso del target audience e la domanda è quindi nata spontanea. “Qual è il tuo?” gli ho chiesto. E lui mi ha risposto: “Tutti!”
Nonostante il mio super ottimismo, con alcune eccezioni, quando si tratta di definire un pubblico per un film è fondamentale essere realisti e cercare di accontentare tutti significa non accontentare nessuno. Anche perché, parliamoci chiaro, per le produzioni piccole e piccolissime è impossibile avere un budget adeguato per coprire una comunicazione soddisfacente.
Quindi facciamoci la bocca: se un film non è succoso abbastanza da ottenere un deal di distribuzione incredibile, i suoi rientri saranno esclusivamente limitati al piccolo marketing e agli sforzi distributivi indipendenti.
E’ importante essere chiari.
Ho bazzicato l’ambiente per cinque anni ormai e posso tranquillamente dire che anche film bellissimi finiscono con deal di distribuzione osceni. La verità vera è che proprio la maggioranza di questi deal sono osceni. E senza un budget di marketing adeguato è IMPERATIVO trovare una propria nicchia di mercato.
Fai una lista di almeno 5 gruppi fan di film simili al tuo
Una volta che hai creato questa lista, il tuo compito è capire il tuo pubblico. Per fare questo, scrivi alle riviste, o ai gruppi Facebook, analizza i dati demografici o fatteli spedire se serve e non sono disponibili online.
Da chi è composto il tuo pubblico? Più uomini? Più donne? Teenager? Lavorano? Quanto guadagnano? Che educazione hanno? Vivono in città? In campagna?
Con queste informazioni in mano puoi creare profili specifici e cominciare ad elaborare strategie appropriate di comunicazione attraverso siti social, riviste, interviste e tutto quello che riesci a trovare per far parlare del tuo film.
Devi capire perché i tuoi fan dovrebbero vedere il tuo film.
Perché apprezzano quel genere di film? Cosa rende il tuo unico rispetto agli altri? Come attrae i bisogni del tuo pubblico rispetto ad altri simili?
Qual è il tuo Target Audience: azioni pratiche.
1. Qual è il tuo target audience?
Es: Nord est, studente universitario, appassionato di zombie
2. Cosa rende il tuo film diverso dagli altri dello stesso genere?
Es: Nel mio film sono gli zombie che scappano dagli uomini e non viceversa.
3. Perché il tuo pubblico dovrebbe usare due ore del suo tempo per vedere il tuo film?
Es: Perché è comico, divertente e lascia un messaggio importante sull’immigrazione!
Prendersi il giusto tempo per capire il proprio pubblico ti permetterà di creare un’immagine adeguata e persuasiva, coerente con le aspettative di vendita e mantenendo la giusta promessa versa i tuoi “clienti”.
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