Produzione Strategie

Combattere la tendenza ad abbandonare i propri progetti

Fare film è arte davvero complicata: è costosa, faticosa e incerta. La maggior parte delle volte ci porta a schiantarci contro ostacoli insormontabili e abbandonare sembra l'unica scelta che abbia un senso. Eppure, abbandonare è spesso proprio la scelta più sbagliata.

Immaginate di vivere in una piccola città di provincia e di decidere di trasferirvi a Roma per intraprendere la dura carriera di autore, regista o produttore. Immaginate di non avere molti soldi e di ritrovarvi a condividere la casa con uno studente disperato che fa festa tutte le sere e finisce a dormire in terra in mezzo a lattine di birra vuote e cartoni vecchi di pizza. Immaginate di cominciare a seguire qualche set, magari produrre qualche corto e rendervi conto che le cose possono girare… Conoscete persone e, pian piano, iniziate a definirvi “filmmaker”.

Poi la vostra fidanzata decide di non trasferirsi a Roma con voi. Anzi, trova un altro ragazzo (ovviamente senza dirvi niente) e quel progetto fantastico a cui stavate lavorando salta improvvisamente per motivi sconosciuti. In un secondo vi ritrovate senza più nulla tra le mani.

E anche il vostro conto in banca inizia a vacillare e vi domandate come potrete andare avanti con i vostri sogni in questa situazione disastrosa…

Come pagate l’affitto esattamente?

Non so se tutto questo suona comico, ma credetemi: ne ho conosciuta di gente con storie simili. Quando tutto va alla malora e arriva il momento del CRACK è difficile avere la mente lucida per pianificare la strada verso i propri sogni. Quando si è presi alle strette, il cinema diventa l’ultimo dei pensieri!

Questa storiella serve solo a ricordare una cosa fondamentale: noi filmmakers siamo umani. E anche l’autore più di successo ha passato quel momento particolare in cui ha pensato di abbandonare tutto. La differenza con gli altri è che lui non l’ha fatto. L’autore di successo è andato avanti, ha sbattuto la testa contro il muro, ci ha creduto nonostante tutto e tutti.

Ogni persona ha il proprio modo di affrontare le cose e di risolverle: non esiste una ricetta magica che funzioni per tutti. L’unica cosa certa è che quando sentite di non potercela fare e quando i problemi sono talmente tanti che non vedete una possibile via di uscita, sappiate che non siete soli. Sappiate che tutti, e dico tutti, sono passati da momenti uguali e sta solo a voi decidere se, come e per quanto andare avanti. Il momento della scelta arriverà e non dovrà essere triste: semplicemente starete mettendo sul piatto le vere motivazioni che vi portano verso la vostra meta e scegliendo la strada migliore per voi in quel momento specifico.

Nessun rimpianto o risentimento quindi, ma tanta condivisione. Accade spesso infatti che ci si lasci abbattere più per l’idea di essere gli unici sfigati sulla terra che non per le reali difficoltà che si incontrano.
Se vogliamo avere più possibilità di proseguire nel nostro sogno di realizzare un film, ecco alcuni consigli importanti:

  1. Condividete di più le vostre reali difficoltà e abbiate sempre un programma su come superarle.
  2. Conoscete o frequentate persone come voi, persone che possano capire le vostre delusioni.
  3. Non siate invidiosi: l’invidia è un sentimento potenzialmente autodistruttivo.
  4. Cercate di capire il motivo profondo che vi porta a voler realizzare un progetto. Prima c’è il perché, poi il cosa e per ultimo il come.

Fare film è molto, molto complicato: richiede forza, passione e perseveranza. Senza delle motivazioni altissime è molto probabile che prima o dopo si abbandonerà il viaggio; d’altronde è talmente faticoso che sicuramente arriva il momento in cui ci si domanda “ma ne vale davvero la pena?”.

Ecco, forse questa è proprio la prima domanda da porsi. Ed è fondamentale avere una risposta onesta.